Mons. Bernardo Antonini nacque a Cimego (Trento) il 20 ottobre 1932. Era ancora piccolo, quando la famiglia si trasferì a Raldon (Verona). Nel 1943 entrò nel Seminario diocesano di Roverè Veronese e fu ordinato sacerdote il 26 giugno 1955. Esercitò il primo ministero come vicario parrocchiale a S. Michele Extra (Verona). Nel 1962 ottenne la laurea in Lingue e letterature straniere moderne all’Università Cattolica e, due anni dopo, la Licenza di Dogmatica a Venegono. Dal 1956 al 1972 fu insegnante nel Seminario Minore. Nel 1975, ottenuta la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, divenne docente di tale disciplina presso lo Studio Teologico San Zeno di Verona e all’Istituto "S. Pietro Martire". Inoltre dal 1980 è stato Prefetto dell’Istituto G.M. Giberti per la formazione del Clero giovane e Direttore per la Formazione permanente del Clero, come pure dal 1983 Direttore del Centro istruzione e formazione religiosa della Diocesi.

La mano di Dio era su di lui e lo stava guidando per ben altre vie apostoliche, che forse don Bernardo neanche sospettava. Nel 1977 entrò nell’Istituto Paolino  "Gesù Sacerdote". Don Bernardo, a contatto con la Famiglia Paolina, pur rimanendo fortemente legato alla Diocesi e all’obbedienza al proprio Vescovo, formava il proprio cuore su quello di Paolo, cioè sulla centralità di Cristo e sull’urgenza di portare il Vangelo a tutto il mondo di oggi e con i mezzi di oggi. In lui cresceva di giorno in giorno quella tenerissima devozione per Maria, Madre di Gesù, che egli amò e pregò per tutta la sua vita. Lo distingueva anche una particolare devozione al Papa.

La svolta sovietica con l'avvento di Gorbaciov, portò don Bernardo a Mosca, come studente dapprima (dal 2 luglio 1989), ma subito si rivelò un grande missionario. Offrì la sua disponibilità al nunzio Mons. Francesco Colasuonno, poi a Sua Ecc. Tadeusz Kondrusiewicz.

Fu fondatore e rettore del Seminario "Regina Apostolorum"; insegnante di Sacra Scrittura, conferenziere instancabile, fondatore e direttore di giornale Svet Evangelija, dell'Istituto Teologico "San Tommaso d'Aquino". In occasione dell'Anno Giubilare era stato nominato Responsabile di tutte le iniziative per il Giubileo nell'ex Unione Sovietica.

Desideroso di aiutare e svolgere l'apostolato nelle Chiese più povere con il permesso del suo vescovo Padre Flavio Roberto Carraro, Vescovo di Verona, don Bernardo il 16 agosto 2001 passò, come Vice-Rettore del Seminario e Vicario Episcopale per la Pastorale, al servizio di Sua Ecc. Jan Pawel Lenga, a Karaganda, nel Kazakhstan, dove nella notte del 27 marzo 2002 terminò il suo pellegrinaggio terreno e andò incontro al Cristo Risorto. La sua salma riposa nella chiesa parrocchiale di Raldon (Verona).

 

Per una biografia più dettagliata si veda la relazione cronologica